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SISTRI: PUBBLICATA CIRCOLARE ESPLICATIVA

pubblicato il 3 ottobre 2013

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Pubblicata la circolare SISTRI con le istruzioni operative per i soggetti chiamati all’obbligo, il calendario del periodo senza sanzioni e l’entrata in vigore in scaglioni temporali:

  • 1 ottobre 2013 per «enti o imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori»;
  • 3 marzo 2014 per «i produttori iniziali di rifiuti pericolosi», «comuni e imprese di trasporto dei rifiuti urbani del territorio della regione Campania».

I soggetti non chiamati possano dare adesione volontaria, così come possono farlo anche subito quelli per cui scatta il SISTRI dal prossimo marzo. Fino al 31 ottobre non saranno applicate sanzioni in caso di errori formali (informazioni incomplete o inesatte fornite al sistema): «le sanzioni si applicheranno a partire dal 31esimo giorno successivo alla data di avvio dell’operatività del sistema, con riferimento alla rispettiva categoria di appartenenza». Il periodo cuscinetto si ripeterà anche per i soggetti coinvolti nel secondo scaglione, fino al 2 aprile 2014.

Produttori iniziali

Dal 3 marzo 2014 sono chiamati all’obbligo i soggetti che producono rifiuti pericolosi (esclusi quelli urbani anche se pericolosi, mentre quelli della Campania dovranno aderire in ogni caso). La nota del Ministero charisce anche gli eventuali obblighi a carico di liberi professionisti che producono rifiuti speciali pericolosi (dentisti, medici, vetererinari..).

Chiarimenti

  • Raccolta e trasporto: l’obbligo da ottobre si riferisce ai rifiuti speciali esclusi quelli urbani (tranne che per la Campania dal prossimo marzo) e ad enti ed imprese che operano a titolo professionale, comprese imprese transfrontaliere; imprese che operano per conto terzi; imprese che trasportano propri rifiuti se superiori a 30 kg/litri al giorno.
  • Commercio e intermediazione: questi soggetti sono chiamati all’obbligo dal primo ottobre 2013, anche se trattano rifiuti urbani.
  • Nuovi produttori: i soggetti che sottopongono i rifiuti pericolosi a trattamento ottenendo rifiuti diversi da quelli trattati per natura o composizione sono tenuti da ottobre 2013 ad iscriversi nella categoria Gestori e in quella Produttori, versando un contributo per ciascuna.

Esenzioni

La Circolare specifica che si ritengono “…esclusi i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi non organizzati in enti o imprese”. Sono inoltre esenti dall’obbligo:

  • Produttori iniziali di rifiuti non pericolosi.
  • Enti e imprese che gestiscono rifiuti non pericolosi.
  • Trasportatori di rifiuti urbani fuori dalla Campania.

I soggetti non obbligati a iscriversi al SISTRI e quelli chiamati a farlo dal prossimo marzo, devono comunque adempiere a una serie di obblighi, già previsti dalla precedente normativa. Gli adempimenti a cui sono tenuti fino al 3 marzo 2014 tutti i produttori iniziali di rifiuti pericolosi:

  • comunicare i propri dati per la compilazione della “Scheda SISTRI – AREA MOVIMENTAZIONE” al delegato dell’impresa di trasporto, che compila anche la sezione del produttore del rifiuto con le informazioni ricevute. Una copia della scheda firmata dal produttore viene consegnata al conducente del mezzo di trasporto, un’altra rimane al produttore stesso, che deve conservarla per 5 anni.
  • Il gestore dell’impianto di recupero o smaltimento è tenuto a stampare e trasmettere al produttore copia della Scheda, al fine di attestare l’assolvimento dell’obbligo.
  • In caso di temporanea indisponibilità del sistema da parte del trasportatore, la compilazione della scheda (area trasportatore ed area produttore) è a cura del gestore.

Due precisazioni:

  • i trasporti effettuati da soggetti non iscritti al SISTRI o per i quali non sia ancora operativo devono essere accompagnati dal formulario di trasporto;
  • il soggetto che riceve il rifiuto provvede a riportare il codice del formulario nel campo “Annotazioni” della propria registrazione cronologica.

Fonte: www.pmi.it

testo unico ambientale - D.Lgs. 152/06 Decreto Legge 101 – Semplificazioni SISTRI
testo unico ambientale - D.Lgs. 152/06 Circolare SISTRI 1° ottobre 2013


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