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SCADENZA DEL 31 MARZO: EDILIZIA SISMICA

pubblicato il 26 marzo 2013

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Un’ordinanza della Regione Veneto prevede l’avvio di una valutazione dello stato di sicurezza nei confronti dell’azione sismica, da effettuarsi entro il 31 marzo 2013. Tale valutazione deve essere elaborata per:

  1. Asili e scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private;
  2. Stadi, palazzetti dello sport e palestre;
  3. Altre strutture pubbliche e private di cui al comparto sanitario (AULSS), socio-sanitarie e socio-assistenziali non citate nell’allegato A (comprese case per anziani e disabili);
  4. Edifici ad uso pubblico di dimensioni significative e soggette a grande affollamento;
  5. Centri commerciali, grandi magazzini e mercati coperti con superficie superiore o uguale a 5.000 mq;
  6. Musei, biblioteche e sale espositive con superfici superiori o uguali a 1.000 mq e non soggette a vincoli monumentali;
  7. Sale ad uso pubblico per spettacoli, convegni e manifestazioni con capienza superiore a 100 unità;
  8. Sedi centrali di banche, operatori finanziari e uffici postali;
  9. Industrie con personale impiegato superiore a 100 unità o di rilevanza in relazione alla pericolosità degli impianti e delle sostanze lavorate;
  10. Attività di tipo alberghiero con capienza superiore o uguale a 100 unità;
  11. Chiese e locali di culto non soggetti a vincoli monumentali;
  12. Rimessaggio mezzi e attrezzature di base di cui alle attività precedenti.

L’insieme delle destinazioni d’uso individuate porta a definire il patrimonio edilizio sul quale dovranno essere effettuate le verifiche e induce ad eleborare possibili schemi tecnici di riferimento per le verifiche da effettuare.

La valutazione prevede unicamente l’acquisizione di dati sommari sull’opera ed è applicabile in modo sistematico a tutte le tipologie individuate:

  1. Denominazione dell’opera
  2. Proprietario
  3. Utilizzatore
  4. Classificazione ai sensi degli elenchi di cui agli allegati A e B
  5. Coordinate geografiche
  6. Dati dimensionali (per edifici: superficie coperta, volumetria e numero di piani; per ponti: lunghezza totale e numero di campate)
  7. Anno di progettazione
  8. Anno di ultimazione della costruzione
  9. Anno di effettuazione di eventuali interventi di modifica sostanziale
  10. Anno dell’ultimo collaudo statico
  11. Materiale strutturale principale della struttura verticale
  12. Dati di esposizione (per edifici: numero di persone mediamente presenti durante la fruizione ordinaria dell’opera; per ponti: numero di autoveicoli transitanti nelle ore di traffico intenso)
  13. Dati geomorfologici (pendenza del terreno, presenza di dirupi o creste, presenza di corpi franosi).

Si sottolinea il carattere di rilevazione statistica di questo livello di verifica, che esclude la possibilità di utilizzare i dati in modo puntuale per valutazioni di vulnerabilità di singole strutture.

In allegato riportiamo il modulo da compilare e presentare al comune territorialmente competente.

Rimaniamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti in merito.

Scheda di sintesi di livello 0  di edifici strategici ai fini della protezione civile o rilevanti in caso di collasso a seguito di evento sismico Scheda di sintesi di livello 0 di edifici strategici ai fini della protezione civile o rilevanti in caso di collasso a seguito di evento sismico


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